Le aziende che valorizzano i propri collaboratori attirano nuovi talenti. E questo è un dato di fatto.
Le persone con una solida preparazione, infatti, sono alla ricerca di una realtà che mette al primo posto il benessere psicofisico e si adopera per garantire un ambiente stimolante e sereno.
Tuttavia, all’interno di un’azienda spesso quelli che erano stati assunti con grandi aspettative si ritrovano relegati in ruoli non adatti o semplicemente mancano di alcune competenze digitali. Le competenze digitali, infatti, devono essere apprese continuamente.
Come sappiamo, la digitalizzazione è un processo in divenire e di conseguenza la formazione digitale non ha termine. Ultimamente molte aziende si stanno rendendo conto che implementare corsi di formazione è davvero un investimento vincente che porta benefici ai singoli collaboratori ma anche all’intera organizzazione aziendale.
Prima le persone
Un’azienda che pone al centro le persone è in grado di non perdere i collaboratori migliori e di comprendere le loro esigenze, enfatizzando le potenzialità di ognuno. Il talento, infatti, deve essere riconosciuto e sostenuto.
Per talento si intende il saper fare qualcosa di specifico senza troppo sforzo. Si tratta di una propensione naturale ad una certa attività, in cui mostriamo facilmente risultati.
L’origine del termine è economica. Per i babilonesi e i sumeri, il talento era un’unità di misura corrispondente alla massa d’acqua per riempire un’anfora. Diventò, anche presso altre popolazioni antiche, un’unità di misura commerciale, utile per definire il valore di qualcosa e il prezzo per comprarla.
Questo rimando economico, nel corso dei secoli, si è perso ma ne è rimasto il significato valoriale. Il talento è il valore stesso di una persona.
Le aziende devono sostenere il talento. Quali strategie si possono attuare?
- formazione
- ambiente moderno e flessibile.
Formazione
La formazione aziendale può essere erogata in diverse modalità. Una prima differenza riguarda la presenza di professionisti formatori in sede o la possibilità di usufruire di corsi da remoto.
Ovviamente l’opzione della formazione da remoto è molto comoda. Spesso, infatti, non si ha tempo di rimandare le proprie attività e di dedicarsi durante le ore “di ufficio” alla formazione.
I corsi da remoto permettono di usufruire della formazione quando e dove si vuole. Inoltre, possono essere consultati più volte e così qualora un concetto non fosse chiaro, è possibile provare a capirlo chiedendo anche l’aiuto di altri colleghi.
Effettivamente, i programmi di upskilling e reskilling si sanno diffondendo sempre di più e sembrano essere la risposta concreta ai veloci cambiamenti del mercato lavorativo.
Attenzione però upskilling e reskilling non sono la stessa cosa.
L’upskilling ha l’obiettivo di far sviluppare al collaboratore nuove competenze nello stesso campo di lavoro. Il reskilling, invece, prevede lo sviluppo di abilità che possano permettere al dipendente di ricoprire un ruolo diverso. Si tratta di un percorso di riqualificazione della persona e delle competenze.
Ambiente moderno e flessibile
Accanto alla formazione un altro ingrediente per non perdere i migliori collaboratori è la creazione di un ambiente lavorativo al passo con i tempi. Molte aziende restano ancorate a paradigmi tradizionali, perché hanno paura di non controllare i loro dipendenti.
Il remote working, ad esempio, è una formula molto amata. Dopo l’iniziale titubanza, molte persone hanno capito il valore di lavorare fuori dalle quattro mura di un ufficio e non riescono più a tornare indietro.
Le nostre abitudini sono cambiate e le aziende devono adeguarsi, implementando delle politiche di lavoro più flessibili. Flessibilità e personalizzazione. Molte realtà lasciano ai collaboratori la libertà di recarsi in ufficio, qualora lo desiderino e addirittura non prevedono una fascia oraria rigida.
Questa nuova organizzazione del lavoro permette un diverso equilibrio tra vita privata e vita lavorativa, incentivando la produttività e la serenità.
Le aziende che vogliono creare un team qualificato e felice devono puntare a migliorare la qualità della vita lavorativa, ascoltando le richieste dei collaboratori, valorizzando le loro competenze e facendoli sentire parte di un progetto comune.