La professione dei sogni spesso sembra un miraggio lontano per chi ha appena concluso un percorso di laurea e si presta a compiere i primi step nel mondo del lavoro. A volte ci si trova ad avere le idee confuse e per questo i curriculum vitae e le lettere motivazionali inviati, spesso non riescono ad esprimere a pieno le proprie competenze e, soprattutto, le proprie motivazioni.
Per capire ciò che realmente si vuole e quello che si è portati a fare, bisogna riflettere su alcuni punti davvero importanti per avere piena consapevolezza di noi e riuscire a definire un obiettivo concreto e pienamente tangibile.
Fortunatamente, c’è sempre chi può darci qualche dritta a riguardo e, soprattutto, qualcuno che per mestiere può aiutarci ed orientarci nella scelta del lavoro che fa per noi. Scopriamo insieme come scegliere il lavoro adatto a noi.
I passi da compiere
Se la ricerca del mestiere perfetto provoca ancora delle perplessità insormontabili, ecco alcuni passi da compiere per aiutarti ad intraprendere la strada giusta da seguire, e delineare al meglio il tuo percorso formativo e professionale.
1# Rifletti su ciò che ti piace fare e fai una lista dei tuoi hobby
Le motivazioni e l’interesse per uno specifico argomento o per una determinata azienda è uno dei fattori determinanti per entrare a far parte di un team di lavoro. Per questo motivo, il primo consiglio utile è proprio quello di pensare bene a ciò che ci piace fare, partendo proprio dai propri hobby.
Questo passo sarà utile a iniziare a delineare che tipo di figura professionale si vuole diventare, e in che tipo di settore operare. Segui la moda? Cucini spesso? Ti informi spesso sulle tematiche ambientali oppure sei appassionato di tecnologia? Sono tutte cose da tenere in conto per eliminare definitivamente dal vocabolario di uso comune il termine “qualsiasi” il prima possibile.
2# Pensa alle tue abilità pratiche e interpersonali
Una volta chiariti i tuoi interessi, il secondo passo è quello di riflettere sulle proprie skills. Partendo dalle competenze pratiche fino ad interrogarsi su quali siano quelle denominate “soft”, nonché le nostre competenze trasversali. Non bisogna mai sottovalutare queste ultime: auto valutarsi su qualità estremamente individuali e personali non è affatto semplice, ma è un tema tanto delicato quanto importante.
Questo esercizio infatti, è un passo in più verso la consapevolezza di noi stessi e ci permetterà di stringere ancora di più il cerchio dei lavori pertinenti con la propria personalità. Hai ottime doti comunicative? Le tue esperienze di vita ti hanno portato ad avere una grande abilità nel risolvere ogni tipo di problema? Ami lavorare in gruppo?
Queste sono solo alcune delle domande che ci si deve porre riguardo alle nostre soft skills. Queste qualità sono molto richieste dalle aziende di ogni settore, una volta riconosciute dobbiamo informarci in quali ruoli e mansioni potrebbero essere più utili e spendibili.
3# Pensa a ciò che proprio NON vorresti fare
È ora di creare una lista di ciò che non saresti mai disposto a fare nel futuro a lungo termine. Questo esercizio è utile non solo a capire quali sono le professioni che non fanno al caso tuo, ma sarà anche necessario a riflettere su quegli interessi e professioni per cui invece potresti scendere a compromessi.
Insomma, una sorta di “piano B”, che potrebbe sempre fungere da step intermedio tra l’inizio di un percorso e la professione desiderata. D’altronde tutte le esperienze, negative e positive che siano, servono in qualche modo a formarci e designare nel tempo ciò che si è o si vuole diventare.
4# Informati e butta giù una lista di professioni compatibili
Se non hai ancora idea di cosa vorresti fare dopo il diploma o dopo la laurea, dai un’occhiata in giro e informati su quelle che sono le professioni più richieste dalle aziende oggi e cosa puoi fare per diventare un professionista esperto in una di quelle professioni.
Per questo è sempre utile avere davanti una lista di professioni compatibili con la propria personalità e tenerla sempre presente. Essere determinati a trovare il lavoro che fa per te, significa anche non aver paura dei fallimenti, di sbagliare a volte strada, e saper tornare indietro per ricominciare.
5# Chiedi ad un esperto: il Career Coaching, per orientarti nella scelta di una professione
Hai seguito tutti i punti di questa piccola lista, ma le perplessità sono ancora molte? Si sa, scegliere non è mai stato facile! L’ultimo consiglio è proprio quello di superare questo ostacolo, chiedendo consigli ad un professionista del settore: il Career Coach.
Questa figura infatti, ha proprio il compito di orientarti nel mondo del lavoro. Grazie alla sua professionalità e la sua preparazione, il career coach può aiutarti a scovare i tuoi punti di forza e le tue aree di miglioramento.
Per questo motivo AcademyQue ha scelto di dare la possibilità ai suoi allievi di usufruire del servizio di Career Coaching, una vera e propria guida capace di orientarti alla professione dei tuoi sogni!
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