Sentiamo spesso parlare di Employer Branding e di come questa attività stia rappresentando un vantaggio competitivo per tutte le aziende che decidono di investirci. Ma cosa si intende per Employer Branding? e quali sono i suoi vantaggi ? Scopriamolo insieme!
Employer Branding: cosa significa?
Cominciamo dando una definizione di Employer Branding. Questa attività si riferisce a tutte le strategie messe in atto da un’impresa per sviluppare il modo in cui l’azienda stessa viene vista dal mondo esterno: shareholders e stakeholders, ma anche dipendenti e pubblico in generale. In altre parole, si tratta della percezione generale dell’azienda agli occhi degli altri.
Secondo uno studio condotto da Harvard Business Review il 40% degli Amministratori Delegati investe attivamente in iniziative di Employer Branding avendo i seguenti risultati:
1. Fare Talent Attraction. Le persone vogliono associarsi ad un’organizzazione che si prende cura delle sue risorse e che dà loro la libertà di lavorare come vogliono.
2. Fare Talent Retenction. Investire in attività di Employer Branding finalizzate al benessere e alla felicità dei dipendenti è importante per ridurre il Turnover e influenzare positivamente la visibilità del marchio.
3. Migliorare la Brand Reputation. Sviluppare la reputazione del brand non permette solo di fare talent attraction ma anche di posizionarsi sul mercato con un appeal completamente diverso, permettendo alle aziende di avere maggiore successo sui competitors.
4. Migliorare la Customer Experience. Questo perché la reputazione dell’azienda e l’esperienza del cliente sono intrecciate. E la reputazione di un’azienda dipende molto di più dalla qualità delle persone che possiede e dall’innovazione dei suoi motori.
5. Rafforzare la visibilità del marchio Online. Poiché i social media svolgono un ruolo cruciale nella diffusione delle informazioni, con un forte marchio un’azienda sarà in grado di espandere la sua portata in aree remote.
6. Avere più influenza sui clienti. È impossibile per le aziende controllare costantemente i propri marchi. Sono i dipendenti la cui esperienza conta. Ciò che diffondono su di te ha influenza sui clienti. Quando sei bravo con i tuoi clienti interni, influisce direttamente sul livello di soddisfazione dei clienti esterni
7. Avere una migliore stabilità finanziaria. Le aziende che investono nell’employer branding registrano un aumento dei ricavi fino al 3,5% e un aumento del margine di profitto del 2,5%.
8. Aumento di motivazione ed engagement dei propri collaboratori. Le aziende con un forte employer branding hanno dipendenti più coinvolti. Questi avranno un livello di motivazione più elevato poiché sono orgogliosi di lavorare per un’azienda con una forte immagine. Avere dipendenti entusiasti è un importante fattore di crescita per l’azienda.
Se negli anni precedenti lo sviluppo dell’employer branding era sinonimo di pubblicità per i processi di recruitment e selezione del personale, oggi oltre il 59% dei datori di lavoro afferma che l’employer branding rappresenta una delle componenti chiave della strategia HR complessiva dell’organizzazione. Ma quali sono le migliori attività di Employer Branding?
Employer Branding: alcune attività per incentivarlo
La prima cosa da tenere in considerazione è che l’employer branding è più un processo di marketing, ma rappresenta una strategia per promuovere l’azienda all’esterno e, soprattutto, all’interno.
Ecco alcuni modi per farlo:
• Organizzare Eventi – Gli eventi sono il modo migliore per raccontare i valori e l’esperienza aziendale. Rappresenta inoltre la volontà di condividere le conoscenze di cui si dispone e a contribuire alla comunità. le migliori strategie sono sempre quelle sconosciute e innovative. Una strategia di Employer Branding può contenere cose atipiche che non sono state viste prima.
• Formare possibili future risorse – Aiutare il mercato dei possibili lavoratori e professionisti a crescere in un determinato ambito rappresenta una delle migliori strategie di employer branding. Avere dei dipendenti che collaborano con università o business school come docenti permette di sviluppare concretamente l’immagine della propria azienda.
• Organizzare percorsi formativi interni – Come già detto l’employer branding non è esclusivamente una strategia volta all’esterno ma anche e, soprattutto, una strategia interna all’azienda. Organizzare percorsi formativi per i propri dipendenti e permettere loro di sentirsi sempre aggiornati con l’evoluzione del mercato avrà conseguenze positive non solo per il profitto aziendale ma anche per l’immagine che i dipendenti hanno dell’azienda e che trasferiranno all’esterno.
• Lavorare sulla sostenibilità – Il mercato del lavoro sta evolvendo sempre più su valori di sostenibilità. Implementare progetti di questo tipo permetteranno all’azienda di avere una reputazione in linea con i bisogni e le necessità dell’ambiente circostante.
Non sottovalutare l’importanza dell’Employer Branding
L’employer branding non è un’illusione. È di assoluta importanza per le organizzazioni che mirano a guidare l’innovazione e aspirano a rimanere in prima linea nella concorrenza e rappresenta un potente strumento aziendale in grado di connettere i valori di un’organizzazione, la strategia delle persone e le politiche delle risorse umane al marchio aziendale.
AcademyQue ti permette di promuovere attivamente strategie di Employer Branding utili a posizionare la tua azienda tra le prime sul mercato.
Scopri i nostri percorsi didattici e trai vantaggio grazie alla nostra formazione!