Le parole “reskilling” e “upskilling” sono spesso usate in modo intercambiabile. E sebbene siano concetti simili, non sono proprio gli stessi.
L’evoluzione del mercato del lavoro globale, i progressi tecnologici e la crisi COVID-19 hanno creato cambiamenti senza precedenti nel modo in cui lavoriamo.
Sia le organizzazioni sia i collaboratori, per stare al passo, devono adattarsi; da qui la necessità di riqualificare e/o migliorare.
L’upskilling e il reskilling comportano entrambi la formazione dei collaboratori esistenti e il sostegno allo sviluppo delle loro competenze.
Ma qual è la differenza tra i due?
Reskilling o Riqualificare significa aiutare i dipendenti a sviluppare una nuova abilità sia per il loro lavoro attuale sia per essere riassegnati a una posizione diversa all’interno dell’organizzazione. Questo è il motivo per cui è anche noto come “recupero”.
Un esempio di riqualificazione della forza lavoro potrebbe essere quando un sistema di produzione passa da una lavorazione manuale di un certo prodotto a meccanico o automatico. Gli operai dovranno essere riqualificati per imparare a far funzionare e mantenere i nuovi macchinari.
L’upskilling è il processo di formazione dei dipendenti in nuovi set di competenze in modo che possano crescere nel loro ruolo attuale e aggiungere valore all’organizzazione. L’upskilling è solitamente strettamente correlato all’evoluzione della persona nel percorso di carriera prescelto.
L’upskilling si applica principalmente ai dipendenti che sono specializzati nel loro campo. Questi dipendenti di solito hanno esperienza sia nel settore sia nell’azienda.
Ad esempio, l’analisi dei big data sta diventando sempre più importante per monitorare le tendenze del mercato.
Sono ormai molte le aziende che affrontano una carenza di talenti di analisti specializzati in big data. Le organizzazioni possono migliorare le competenze dei propri collaboratori per incorporare le capacità di analisi dei big data.
Un altro esempio di riqualificazione potrebbe essere un manager delle risorse umane che fa un MBA. Questo lo aiuta a comprendere meglio le esigenze e le caratteristiche dei profili dirigenziali.
Reskilling e upskilling sul posto di lavoro
La riqualificazione può rendere la tua organizzazione e i tuoi collaboratori più resilienti e adattabili ai cambiamenti.
Favorisce inoltre un ambiente incentrato sulla crescita che attrae e trattiene i migliori talenti. Sviluppa una cultura dell’apprendimento continuo e incoraggia i dipendenti ad essere entusiasti della riqualificazione.
Come si stanno riqualificando le aziende per colmare le lacune di talento?
Ecco il report sulle competenze e le capacità più richieste nel mercato di oggi
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