Per ogni strategia di marketing non conta tanto essere โcreativiโ, quanto piuttostoย servirti dei dati nel modo corretto per poterla implementare.
Questa regola vale anche se parliamo di SEO, acronimo di Search Engine Optimization. Questo termine (che a volte sembra piรน una parolaccia) indica tutte le tecniche di ottimizzazione del sito per renderlo piรน fruibile ai motori di ricerca.
In questo articolo quindi, parliamo di Traffico Organico e gli strumenti che utilizzerai per farlo decollare insieme al tuo Business.
Lโimportanza delle parole
Car* lettore o lettrice, immagino che ti sarai chiest* almeno una volta in che modo il traffico organico del proprio sito web possa essere implementato per ottenere maggiori risultati.
Ebbene possiamo dire che la sfida di ogni azienda รจ portare le persone a leggere i propri contenuti e non quelli dei competitor, e non รจ certo semplice senza le competenze necessarie.
Le parole infatti sono importanti, come in ogni relazione che si rispetti, anche quando si tratta di vendita o di marketing. Questo โpesoโ nel web marketing viene tradotto nellโimportanza della SEO, e piรน in particolare, nell’utilizzo delle Keywords giuste.
Per aumentare il traffico organico del tuo sito web, dovrai infatti tener conto delle regole della Search Engine Optimization, senza perรฒ dimenticare lโimportanza dei reali interessi e bisogni dei tuoi lettori.
Scrivere in ottica SEO, significa capire lโintento di ricerca del tuo utente ideale e saper trovare e utilizzare in modo ottimale le migliori parole chiave. Ma questo non deve e non puรฒ essere tradotto in scarsa qualitร del contenuto.
Per aiutarti in questo, esistono tanti strumenti indispensabili che permettono di misurare e analizzare il traffico organico. Ti elenco i miei preferiti (di cui anche tu non potrai piรน fare a meno). Iniziamo!
1. Google Analytics
Inizia con una panoramica di tutto il traffico che รจ arrivato al tuo sito in un determinato periodoย di tempo, includendo traffico SEO, traffico Pay Per Click, traffico diretto e cosรฌ via.
Con Google Analytics ti sarร possibile ricavare il numero totali di visitatori che sono arrivati sul sito. Ma non รจ finita qui. Grazie a questo strumento infatti, รจ possibile suddividere il suddetto traffico in sorgenti, in modo da poter individuare esattamente da quali canali arrivano gli utenti.
2. SEMrush
Questo strumento, al pari del primo indicato, ti permette di fare unโattentissima analisi del tuo traffico. SEMrush nasce in primis come strumento per la SEM, ma negli anni continua a crescere fornendo alle aziende strumentazioni che possono fare una notevole differenza.
A questo proposito non posso far a meno che citare il tool di analisi di traffico organico presente nella Dashboard relativa alla SEO. Grazie a questo strumento, รจ possibile monitorare costantemente i movimenti degli utenti e fare un’analisi concreta della tua strategia.
3. Google Search Console
Un altro tool ottimo per controllare quanti utenti viaggiano allโinterno del tuo sito รจ sicuramente Google Search Console. Questo strumento ha la capacitร di ottenere preziose informazioni sul tuo account e vedere quale parte del tuo sito web ha bisogno di piรน lavoro. Ad esempio: cโรจ un numero crescente di errori di scansione che devono essere corretti? Devi dare piรน attenzione a una parola chiave specifica?
Ecco che Google Search Console viene in tuo soccorso e ti aiuta a implementare il tuo traffico organico in un batter dโocchio.
Come implementare il tuo traffico organico
Come abbiamo detto tante volte, il lettore online รจ spesso frettoloso e distratto. Ottenere un buon posizionamento allโinterno della SERP non basterร quindi a far di te un ottimo web writer. Dovrai impegnarti a costruire uno scheletro semplice ed efficace per intrattenere il tuo utente il piรน possibile e utilizzare un linguaggio chiaro e fruibile.
Per cui, ecco alcune azioni che ti aiuteranno a implementare il traffico organico:
– Costruisci una o piรน buyer persona per capire a chi ti stai rivolgendo
– Prediligi le long-tail keywords, molto piรน specifiche per il tuo prodotto o servizio
– Posta regolarmente sul tuo blog
– Aiutati con i Social Media a diffondere i tuoi contenuti
– Fai link-building con altri blog esterni al tuo
E infine,
– Utilizzare gli strumenti elencati con maggiore consapevolezza.
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