Il mondo delle Risorse Umane ti appassiona e pensi che sia la strada giusta da percorrere?
Per fare carriera in questo ambito ci vuole passione e tanto olio di gomito, ma lo sappiamo, sono i percorsi più lunghi e tortuosi a darci le migliori soddisfazioni!
Se la motivazione è forte, e gli ostacoli non ti spaventano, ecco per te una guida su come diventare HR Manager e dare uno slancio alla tua carriera.
La figura dell’HR Manager: cosa fa
Cosa è che fa la differenza in un’azienda?
Le persone, le risorse, i talenti.
Questo lo sa bene chi lavora nelle Risorse Umane, che si occupa del benessere dei collaboratori ogni giorno e dedica il suo impegno nel costruire una solida cultura aziendale e un ambiente di lavoro più favorevole per tutti.
Il suo ruolo all’interno di un’organizzazione è cruciale, in quanto ogni sua decisione può davvero influenzare il modo in cui le persone lavorano e si comportano.
Per cui il lavoro dell’HR Manager prevede molte responsabilità e non è affatto facile gestire la mole di attività ad esso associate. D’altronde quando si parla di gestire le relazioni interpersonali in azienda è possibile dedurre fin da subito che non sarà “un gioco da ragazzi”.
Per riuscire in questa carriera, e diventare, quindi, HR Manager, c’è bisogno di impegno e voglia di formarsi, attraverso la conoscenza teorica unita a tanta, tantissima pratica. Di questo aspetto però ne parleremo in seguito e vediamo adesso le mansioni che un Responsabile delle Risorse Umane deve svolgere quotidianamente.
HR Manager significato
Il Responsabile HR è la persona di riferimento per tutte le questioni relative ai dipendenti. Ciò significa che i compiti di un HR Manager riguarderanno la gestione di attività come la progettazione del lavoro, il reclutamento, le relazioni con i dipendenti, la gestione delle prestazioni, la formazione, lo sviluppo e la gestione dei talenti .
Il lavoro di un Responsabile HR è importante per il successo aziendale. Le persone sono la risorsa più importante e dovrà essere capace di garantire un ambiente di lavoro felice e produttivo in cui tutti lavorino per realizzare la mission e gli obiettivi prefissati.
Le mansioni di un HR manager in azienda
Che cosa fa un HR Manager?
Come abbiamo detto fin da subito il mestiere del Responsabile HR prevede una ricca mole di attività e mansioni da svolgere, ma la maggior parte degli esperti concordano in 5 compiti ben precisi, e sono:
1. La selezione del personale: appoggiato dal team dei selezionatori, l’HR Manager deve occuparsi in primis della selezione del personale in azienda. Esso è coinvolto nell’intero processo di Recruiting che va dalla pubblicazione della job description al processo di onboarding in azienda, incluso lo sviluppo di un piano di assunzione e delle politiche di incoraggiamento al multiculturalismo
2. Sviluppare le politiche sul posto di lavoro: L’HR Manager si occupa di gestire questo aspetto per garantire equità e continuità all’interno dell’organizzazione
3. Compensation & Benefits: il responsabile delle risorse umane rientra nelle attività che prevedono la definizione delle politiche retributive aziendali
4. Talent Retention: è importante mantenere alta la motivazione dei talenti a rimanere nell’organizzazione per ridurre il turnover e i costi che questo può comportare. Chi è responsabile delle Risorse deve individuare e risolvere le controversie legate al lavoro e deve garantire un ambiente lavorativo piacevole
5. Formazione dei dipendenti: una volta selezionato le risorse giuste, è importante offrire loro un aggiornamento costante delle proprie competenze per migliorarsi e soprattutto garantire un percorso di crescita professionale e personale all’interno dell’organizzazione
Le competenze di un Responsabile Risorse Umane
La chiave di successo per ricoprire il ruolo di HR Manager è sicuramente quella di sviluppare con il tempo determinate competenze. Tra queste ne ho individuate alcune davvero essenziali, e sono:
– ottime doti relazionali
– buone doti comunicative
– problem solving
– capacità organizzative
– gestione dello stress
– capacità di ascolto
– forte empatia
– predisposizione a lavorare in team
– predisposizione al cambiamento e alla flessibilità
Percorsi di formazione per lavorare nelle Risorse Umane e Come diventare HR Manager
Per chi sceglie di lavorare nelle Risorse Umane e sogni di diventare un HR Manager di successo non esiste un percorso univoco. Ad oggi infatti, l’università italiana non prevede un corso di laurea specifico per questo settore e spesso, chi vuole intraprendere la carriera proviene dagli ambiti più disparati. C’è chi viene da un percorso giuristico, chi ha una laurea in materie sociologiche oppure economiche.
Questo non fa alcuna differenza, ma piuttosto è importante intraprendere un corso professionalizzante o un Master in Risorse Umane che possa combinare l’aspetto teorico con un approccio più pratico, volto a far toccare con mano le mansioni di questo lavoro e acquisire quindi esperienza nel campo.
Una metodologia basata sul Learning by doing, infatti, aiuta soprattutto i ragazzi che non hanno mai avuto la possibilità di lavorare nel settore e che quindi necessitano di sviluppare vere e proprie competenze tecniche del mestiere.
Possibilità di carriera: come iniziare?
Il settore delle Risorse Umane è in forte crescita nel mercato del lavoro, e proprio per questo motivo investire la propria formazione per fare carriera nell’ambito e scegliere un Master per diventare HR Manager, si rivelerà una scelta vincente. Chi è motivato a seguire questa strada, dopo aver svolto un percorso di formazione mirato, può iniziare la carriera svolgendo mansioni più mirate e specifiche, oppure ricoprendo un ruolo Junior
Ad esempio, in molti iniziano la propria carriera come assistente HR, oppure addetto alla gestione e selezione del personale, e via dicendo.
Ciò che è importante è continuare a formarsi e aggiornarsi per fare tanta pratica e avere la possibilità di salire di livello.
Dopo un po’ di esperienza, si può ambire a posizioni sempre più di rilievo, come la gestione di un intero team di lavoro fino a diventare HR Manager di un’azienda.
Chi sceglie questa professione, inoltre, ha la possibilità di lavorare come freelance, aprire quindi una Partita IVA e scegliere di intraprendere consulenze specializzate nei settori di propria competenza.
Quanto guadagna un HR Manager?
Per le figure Entry level di questo settore, come per esempio i Junior HR Manager, possiamo osservare retribuzioni più basse, ma chi ricopre questa professione come figura senior, possiamo vedere come in media il salario annuale di circa 110.000 € lordi all’anno, superiore quindi alla retribuzione media annuale.
Il miglior Master in Risorse Umane
Il Master in Management delle Risorse Umane è volto a sviluppare fin da subito le competenze nell’ambito e mettere in pratica le conoscenze acquisite durante il percorso di formazione tramite esercitazioni, workshop e analisi di casi studio aziendali reali.
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